Come affrontare al meglio la stagione di pesca
Dopo lunghi mesi invernali passati a costruire ninfe e sognare catture entusiasmanti, finalmente ci siamo! Manca sempre meno al giorno dell’apertura, la voglia di prendere la canna da mosca in mano, ed entrare nel fiume aumenta sempre più.
Con questo breve articolo vi consiglierò quali sono le migliori ninfe , fili e canne da pesca per questa tecnica che tanto piace.
Attrezzatura essenziale per la pesca mosca: Canne, Mulinelli e Filati
Iniziamo con le canne, sicuramente bisogna utilizzarne una lunga, non inferiore ai 10 piedi per coda 2/3. Personalmente uso una coda 3, in modo d’avere una riserva di potenza per combattere il pesce, portarlo a guadino e nel minor tempo possibile rilasciarlo. Canne più lunghe tipo 10,6 o 10,8 piedi le consiglio per i fiumi del fondovalle dove quei 30 cm in più possono fare la differenza per arrivare più lontano.
Per quanto riguarda il mulinello ne consiglio uno del peso compreso fra i 120/130 grammi, in modo da bilanciare la canna ottimamente. Personalmente ne uso uno con cassa chiusa, in modo che i fili sottili non possono infilarsi sotto la bobina e causare problemi. Per pescare a ninfa non uso una coda di topo, ma successivamente al backing monto 20 metri di nylon colorato del diametro compreso fra 0.20 e 0.23 mm seguito da uno strike indicator HANAK lungo 10 cm o un altro da HANAK.
Questo Bite Indicator così corto mi aiuta ad avere più sensibilità sulla mangiata e allamare meglio il pesce.
I modelli Ninfa di punta per catture di successo: da Bianca e Marrone a Perdigon
Come Tip finale uso solitamente un fluorocarbon del diametro dello 0.14 mm, con mosche piccole o pesce apatico scendo fino allo 0.11 mm. Con acqua sporca oppure con presenza di pesci di taglia posso arrivare fino all’utilizzo di un 0.16 mm.
Per quanto riguarda le ninfe uso prevalentemente 4 misure di beads 2.5 , 3 , 3.5 , 4 mm solitamente nei colori Silver, Copper e Pink (particolarmente ottima per il Temolo). Uso raramente i colori Fluo, solo in condizioni d’acqua velata o sporca. Qui sotto i miei 4 modelli preferiti per la pesca ninfa.
Bianca e marrone
Questa ninfa è stata inventata più di vent’anni fa, dal campione mondiale Edy Dona. Si tratta di una ninfa tutto fare, ottima in qualsiasi condizioni, dalla primavera all’autunno. Una ninfa che tutti dovrebbero avere nelle loro scatole in tutte le misure.
Red Tag
Questa ninfa si può definire come la ninfa da caccia per eccellenza, non rispecchia niente di naturale dell’ambiente dei nostri fiumi, ma stimola molto l’attacco delle nostre amiche trote. La utilizzo principalmente da fine primavera, quando le temperature iniziano a risalire. Solitamente la monto sul bracciolo nelle misure che variano da 14,16.
Pheasant Tail
Altro grande classico, la ninfa più naturale che esiste assieme a quella montata con hare’s ear. La si può montare in mille modi, con collarino rosso fluo, con delle piume di CDC, oppure aggiungendo un colore sgargiante con del dubbing. Anche lei è una mosca che tutti dovrebbero avere nelle proprie scatole, in tutte le misure.
Perdigon
Questa ninfa di origine Spagnola, è davvero eccezionale! Rilegata con colori sgargianti, verniciata con colla UV e una codina in Coq De Leon vi darà molte soddisfazioni. Le sue caratteristiche sono, la grande affondabilità e la possibilità di entrare in pesca prima di qualsiasi altra ninfa. Molto adatta in primavera quando i pesci saranno attaccati al fondo, montate su amo del 16,18,20. Mentre, montate con ami più grandi 14,16 con beads fino a 3,5 mm sono perfette per pescare in molta acqua e correnti forti.
Spero che questi miei consigli vi possano essere utili, sarò felice se vorrete condividere le vostre catture.
Vi auguro una super stagione piena di soddisfazioni.
Bottinymph